Dopo una notte passata a riflettere sul come risolvere il problema, Don Abbondio si alza per aspettare l’arrivo di Renzo che, come previsto, si doveva recare a casa del curato per accordare il matrimonio e decidere l’ora della cerimonia.
Arrivato il giovane Don Abbondio intavola una discussione ruminando pretesti per giustificare la sua scelta di annullare le nozze.
Non avendo motivi validi, cerca di confonderlo con scuse e parole latine, affermando che non tutte le trattative legali erano state finite.
Dopo un lungo discorso riesce a convincerlo a posticipare il tutto di qualche giorno ma Renzo, sospettata una qualche complicazione più grande di quella citata dal curato, riuscì a cavare il segreto dalla bocca di Perpetua.
Saputa la confessione della donna don Abbondio viene colto da una terribile angoscia che rivela ancora una volta la debolezza d’animo del personaggio.
Renzo, infuriato, si dirige a passo veloce verso la casa di Lucia per raccontarle l’accaduto; giunto a destinazione trova l’amata insieme alla madre e ad alcune amiche e chiamandola da parte le annuncia la sua scoperta.
Il capitolo si chiude con un accenno di Lucia ad un fatto successo pochi giorni prima che, congedate le altre persone, si accingeva a raccontare al povero Renzo e alla madre. |